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OGGETTO: condanna atti discriminazione politica e culturale all’interno degli
Atenei.
Adunanza
del 22 e 23 novembre 2000
IL CONSIGLIO NAZIONALE STUDENTI UNIVERSITARI
Sentiti i
relatori;
Considerato
che molti Presidi dell’Università degli Studi di Firenze, primo fra tutti,
il Preside della Facoltà di Lettere, non hanno concesso le autorizzazioni
allo svolgimento di una manifestazione democratica nell’ambito delle proprie
Facoltà, violando, così, il principio della libertà d’espressione e oltrepassando
i limiti della censura, con motivazioni che si possono definire solamente
ideologiche e che nulla aveva a che vedere con il mantenimento dell’ordine
pubblico.
Considerati
gli atteggiamenti provocatori degli studenti dei collettivi fiorentini (autoproclamatisi “difensori delle Università”, piuttosto che “occupatori
abusivi” degli spazi dedicati agli studenti ed alla libera circolazione
delle idee), i quali hanno determinato un imponente schieramento d’uomini
predisposti dalla Questura per effettuare la scorta alla manifestazione;
CHIEDE
una formale condanna
degli atti di discriminazione politica e culturale e prega il Signor Ministro
di adoperarsi in nome della libertà, affinché censuri espressamente i
fatti di Firenze e perché si adoperi a che ciascuna componente della vita
universitaria, sia garantita nella propria libertà di esprimersi all’interno
dell’Ateneo.
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