Prot. n. 77

Spedito il 21/05/2001

OGGETTO:

Schema di regolamento avente ad oggetto la modifica degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo.

Adunanza del 18 maggio 2001

IL CONSIGLIO NAZIONALE STUDENTI UNIVERSITARI

Vista la nota ministeriale del Sottosegretario di Stato, prof.  Luciano GUERZONI, prot. N. 678/III.6 e 701 III.6 01 dell’8.5.2001 con la quale è stato chiesto il parere sullo schema di regolamento avente ad oggetto la modifica degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo ( D.M. del 9.9.1957 e successive modifiche e integrazioni);

Visto il DM del 9.9.1957 e successive modifiche e integrazioni;

Esaminato lo schema di regolamento in oggetto;

Sentiti i Relatori;

ESPRIME AL SIG. MINISTRO IL PARERE SEGUENTE

Il CNSU, nel complesso, reputa positivo il regolamento in oggetto considerandolo una valida alternativa al quadro nazionale degli esami di stato per l’abilitazione alle professioni, in particolare per quanto riguarda una valutazione omogenea a livello nazionale. Il CNSU è però sorpreso nel constatare come questa significativa iniziativa sia stata presa solo per l’esame di stato per la professione medico – chirurgica e non sia stata invece estesa, con le dovute differenze, anche per l’esame di stato per le altre professioni.

Nel merito, il Consiglio esprime le seguenti considerazioni:

Articolo 2

Il CNSU ritiene utile a maggior chiarezza, che il titolo dell’articolo sia modificato. In tal senso il Consiglio chiede che il titolo “tirocinio” sia sostituito da “prova pratica”.

Analizzando la prima parte di questo regolamento e nello specifico le norme riguardanti la prova pratica (tirocinio) necessaria al superamento della prova d’esame, il CNSU rileva con soddisfazione la diminuzione del periodo di tirocinio post – lauream a tre mesi.

Tale cambiamento si inserisce in un progetto ormai avviato di ripensamento della didattica che tende a anticipare la frequenza delle strutture ospedaliere prima del conseguimento della laurea, rendendo così più efficace la didattica.

Il CNSU, in merito alla prova pratica, auspica che le forme previste per il suo svolgimento possano permettere la valutazione reale delle capacità applicative del tirocinante. In particolare si chiede che questo periodo non diventi una semplice certificazione della frequenza come è allo stato attuale, rischiando una deresponsabilizzazione del tirocinante, come del primario che certifica.

Il CNSU rileva inoltre che la riduzione del periodo di tirocinio sia oltremodo opportuna soprattutto in relazione al fatto che molti laureati frequentano le scuole di specializzazione.

Il Consiglio rileva inoltre l’utilità di una indicazione più approfondita dell’assegnazione di 90 punti previsti per la valutazione della prova pratica.

Articolo 4

Il CNSU ritiene condivisibile la scelta per la composizione della Commissione così come articolata con membri designati dal MIUR e membri della Federazione Nazionale dell’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri. Tale composizione rafforza il ruolo dell’esame come controllo esterno alle singole Università con funzione di certificazione finale; in questo senso, una tale formulazione dell’esame potrebbe anche essere utile in un contesto di valutazione della qualità degli Atenei

A proposito della prova unica nazionale il CNSU auspica l’utilizzo di procedure il più possibile trasparenti e sicure anche da un punto di vista tecnico.

Il CNSU inoltre, ritiene opportuno aumentare il numero di prove annue portandole a tre al fine di ridurre i tempi necessari all’acquisizione dell’abilitazione alla professione ; inoltre sempre allo stesso fine sarebbe opportuno permettere l’iscrizione alle Scuole di Specializzazione con riserva, così come avviene attualmente.

Articolo 7

Il CNSU, valutando positiva la proposta in oggetto , auspica un’entrata in vigore del presente regolamento già dall’anno accademico 2002-2003.

Con le considerazioni sopra esposte, il CNSU esprime parere favorevole.