PARERE SULLO SCHEMA DI
DECRETO CONCERNENTE MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO (art.17, c.
1° L. 390/91)
CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI
Prot. n. 100
Spedito il 26/07/2001
Parere generale n.15
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All’On.le Ministro
S E D E |
OGGETTO: |
Parere sullo schema di decreto
concernente modalità di erogazione delle borse di studio ( art.17, c. 1°
L.390/91 ) |
Adunanza del 19 e 20 luglio 2001
IL CONSIGLIO NAZIONALE STUDENTI UNIVERSITARI
Vista la lettera ministeriale (Dipartimento per la Programmazione, il
coordinamento e gli Affari Economici – SAUS - uff. II) prot. 2506 del
17.07.01, con la quale è stato chiesto il parere sullo schema di decreto
indicato in oggetto;
Visto lo schema del provvedimento suddetto;
Sentiti i Relatori;
ESPRIME AL SIG. MINISTRO IL SEGUENTE PARERE
Il CNSU innanzitutto ritiene importante incentivare l’erogazione di borse
di studio da parte delle università italiane con oneri a carico del proprio
bilancio con lo scopo di razionalizzare ed incentivare la frequenza
universitaria e con l’obiettivo anche di integrare le borse di studio e i
servizi assicurate dalle regioni soprattutto in quelle regioni dove i fondi
regionali non sono sufficienti per erogare i servizi a tutti gli studenti idonei
al conseguimento delle borse di studio ai sensi del DPCM 9 aprile 2001.
Il CNSU ritiene inoltre fondamentale integrare il provvedimento in esame con
l’aggiunta di quanto disposto dall’articolo 4 del D.M. del 24 luglio 1997,
al fine di fornire criteri chiari che sanciscono il rinnovo delle borse di
studio per una durata di anni pari alla durata legale del corso di studi più
uno.
Nell’Art.2 della borsa di decreto sembra esserci un refuso tipografico
allorquando viene riportato che: ” le università determinano….le norme
relative alla regola dei benefici…”.
Pare che la volontà del legislatore fosse quella di scrivere la parola revoca
in luogo della parola regola.
Con le osservazioni sopra esposte il CNSU esprime parere favorevole alla
bozza di decreto in esame.
IL SEGRETARIO f.to Paola Gironi |
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Il PRESIDENTE f.to Tommaso Agasisti |
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